Il cuore delle Olimpiadi è sicuramente lo sport in tutte le sue angolature, ma fermarsi qui sarebbe riduttivo perché i Giochi Olimpici sono anche un prezioso intreccio di storia, valori e dialogo tra le culture. Proprio come testimoniano i simboli delle Olimpiadi, di cui sto per svelarti le origini e il significato.
Quali sono i simboli delle Olimpiadi?
Il termine Olimpiadi ci fa subito fare un tuffo nella storia per portarci a Olimpia, la città greca in cui nel 776 a.C. si svolsero i primi Giochi Olimpici dell’era antica. Sempre in Grecia (ma questa volta ad Atene) si tennero i primi Giochi Olimpici dell’era moderna, nel 1896. Protagonista dell’evento fu naturalmente lo sport, ma non solo lo sport, e lo testimonia la nascita quasi immediata dei simboli delle Olimpiadi, carichi di storia, di valori e di significato: la bandiera, la fiamma, l’inno, il motto, il logo.
La bandiera olimpica
La bandiera olimpica fu ideata nel 1913 da Pierre De Coubertin e rappresenta cinque cerchi intrecciati che simboleggiano i cinque continenti abitati. I loro colori, compreso il bianco dello sfondo, compaiono in tutte le bandiere nazionali. L’anello azzurro rappresenta l’Oceania, l’anello giallo l’Asia, l’anello nero l’Africa, l’anello verde l’Europa, l’anello rosso l’America. Con i suoi cinque anelli intrecciati, la bandiera olimpica rappresenta l’unione dei continenti e l’universalità dei Giochi.
La fiamma olimpica
Anche la fiamma olimpica ci riporta indietro nella storia fino all’antica Grecia, quando un fuoco veniva tenuto acceso per tutto il periodo in cui si svolgevano le Olimpiadi antiche. Questa tradizione venne reintrodotta nel 1928 e da allora fa parte del cerimoniale delle Olimpiadi moderne. La fiamma olimpica viene accesa a Olimpia alcuni mesi prima dell’inizio delle Olimpiadi e sono i tedofori a portarla di Stato in Stato fino alla città in cui si svolgono i Giochi. I tedofori possono essere atleti, ex atleti, celebrità ma anche persone comuni e l’ultimo tedoforo usa la fiaccola per accendere la fiamma del braciere olimpico.
L’inno olimpico
L’inno olimpico è un brano musicale ideato nella seconda metà dell’Ottocento dal compositore greco Spiro Samara con parole tratte da un poema dello scrittore greco Kostis Palamas. Fu eseguito per la prima volta nel 1896, nella cerimonia di apertura dei primi Giochi Olimpici dell’era moderna, e venne dichiarato inno olimpico ufficiale nel 1958.
Il motto olimpico
Il motto olimpico è l’espressione latina Citius!, Altius!, Fortius! che significa Più veloce! Più in alto! Più forte! Fu adottato dal Comitato Olimpico Internazionale nel 1894.
Il logo olimpico
Ogni edizione dei Giochi è caratterizzata da uno specifico logo, che solitamente associa i cinque cerchi con elementi che rappresentano la città o lo Stato organizzatore. Il logo delle Olimpiadi 2016 di Rio raffigura tre uomini stilizzati che si tengono per mano e simboleggia l’unione tra diverse culture e lo sport.
A te la parola!
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